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FAQ AGGIORNATE AL 9 GENNAIO 2020

UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE

 

FAQ

(Frequently Asked Questions)

 

Aggiornate al 9 gennaio 2020

 

 

Procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia degli edifici dell’Università Politecnica delle Marche

 

Numero di gara: 7622875 – CIG: 81307413BB

 

 

Domanda 1

Si richiedono i seguenti chiarimenti:

  1. Si chiede se, in relazione alle prestazioni previste nell’attuale gara d’appalto ed eventuali forniture previste, vi sono termini di variazione, in aumento o diminuzione rispetto alla precedente procedura di gara e quindi all’attuale servizio.
  2. Si chiede, in relazione a quanto previsto dall’art. 4 CCNL, il numero attuale degli addetti, il monte ore settimanale e il corrispondente inquadramento ai sensi del CCNL attualmente applicato, e il nominativo dell’impresa che svolge attualmente il servizio.
  3. Si chiede se sia previsto un monte ore minimo a pena di esclusione.
  4. Si chiede se tra il personale siano presenti soggetti svantaggiati di cui alla 381/91.

 

Risposta 1

  1. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara.
  2. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara. L’impresa che attualmente svolge il servizio per l’Amministrazione Centrale è la Ditta COOP2001. Per i Dipartimenti sono le ditte: CSG FACILITY SOC. COOP e AMBIENT SOC. COOP.
  3. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara.
  4. Si tratta di un dato che l’Amministrazione non è tenuta a conoscere.

 

Domanda 2

Si chiede di specificare se, relativamente ai Requisiti di Capacità economico/finanziaria e tecnico/professionale, è accettabile che a dimostrazione di tale requisito si presentino, attestazione di buon esito rilasciate da enti pubblici per una parte del fatturato e per il restante importo, fatture quietanzate.

 

Risposta 2

Come chiaramente riportato nel disciplinare di gara all’art. 7.2., lettera a), “ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.”

 

Domanda 3

In riferimento alla valutazione dell’offerta tecnica, chiediamo di specificare come avverrà l’attribuzione dei punteggi previsti per il sub-criterio A.1.5 “Possesso della certificazione EMAS”, in caso di partecipazione alla gara nella forma di RTI dove solamente la Mandataria detiene la certificazione EMAS.

 

Risposta 3

Il mancato possesso della certificazione EMAS da parte di tutti i soggetti componenti il Raggruppamento, comporterà, trattandosi di criterio tabellare, l’impossibilità di attribuire il relativo punteggio.

 

Domanda 4

Si chiede di confermare che il fatturato minimo annuo di cui al punto 7.2 lettera a del disciplinare possa essere comprovato con la produzione dei bilanci.

 

Risposta 4

Il fatturato minimo annuo di cui al punto 7.2., lettera a), del disciplinare, può essere comprovato con la produzione di bilanci. Si rinvia, comunque, alla risposta n.2.

 

Domanda 5

Siamo a formulare i due seguenti quesiti:

  1. In merito alla documentazione amministrativa da produrre, a pag. 15 del Disciplinare di gara è riportato che, a proposito del PassOE, questo debba essere generato anche dal subappaltatore. In verità, alla luce dell’art.1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, l’obbligo, in fase di offerta, dell’indicazione della terna dei subappaltatori è sospeso fino al 31 dicembre 2020. Non è quindi necessario indicare alcun nominativo del subappaltatore, dovendosi semplicemente limitare a dichiarare la propria volontà di voler, eventualmente, ricorrere al subappalto. Alla luce di quanto sopra si chiede conferma che il od i subappaltatori non siano in alcun modo tenuti a generare il PassOE, anche perché non sussiste alcun obbligo di individuarli in questa fase.
  2. Si chiede se in sede di sopralluogo sarà rilasciato relativo certificato, poiché, nell’ambito della documentazione amministrativa da caricare a portale, così come descritta all’interno del paragrafo BUSTA “ DOCUMENTAZIONE”, non se ne fa menzione.

 

Risposta 5

  1. Anche in relazione agli obblighi di verifica dei requisiti sanciti dalla vigente normativa, si conferma quanto disposto dalla “lex specialis” di gara in ordine alla generazione del PASSoe da parte del subappaltatore.
  2. Come chiaramente riportato all’art.4.3 del disciplinare di gara, in sede di sopralluogo “sarà rilasciata l’attestazione di avvenuto sopralluogo”. Detta attestazione, al fine del suo rilascio e della sua sottoscrizione, sarà predisposta a cura della scrivente Stazione Appaltante. Nel medesimo art.4.3, inoltre, si precisa chiaramente che “non sarà necessario, tuttavia, dare alcuna dimostrazione di tale effettuazione, poiché l’amministrazione utilizzerà, quale prova del sopralluogo effettuato, la copia dell’attestato rilasciato.”
     

 

Domanda 6

Siamo a formulare il seguente quesito:

In merito alla valutazione dell’Offerta Tecnica e sul presupposto che lo scrivente è un Consorzio di Cooperative di cui alla lettera b), comma 2, art. 45 del D. Lgs 50/2016, si chiede conferma che il possesso delle certificazioni richieste debba essere computato in capo al Consorzio stesso.

 

Risposta 6

Il possesso delle certificazioni richieste dovrà essere comprovato non solo dal Consorzio, ma anche dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.

 

Domanda 7

Siamo a richiedere dove poter trovare il capitolato speciale d’appalto.

 

Risposta 7

Come chiaramente riportato all’art. 2.1 del disciplinare di gara, l’allegato “A” è composto dallo schema di contratto completo di allegati, fra cui il Capitolato Speciale d’Appalto, rinvenibile (in un unico file) tra i documenti presenti sulla piattaforma telematica di e-procurement dell’Università.

 

Domanda 8

Siamo a richiedere:

  1. Se sia previsto un particolare font ed una dimensione obbligatoria per redigere il progetto tecnico.
  2. In merito all’iscrizione alla fascia di classificazione “G”, in caso di ATI questa può essere posseduta anche da una sola impresa?
  3. Di poter avere le planimetrie dei locali oggetto di gara.
  4. Di poter conoscere il numero degli utilizzatori dei servizi igienici.
  5. Di conoscere i costi generali, compresi i costi per la sicurezza ed eventuali spese di pubblicazione a carico dell’aggiudicataria nonché ogni altro elemento ritenuto utile al fine di formulare l’offerta.
  6. L’ammontare delle spese contrattuali che si dovranno sostenere in caso di aggiudicazione (marche da bollo ecc….).

 

Risposta 8

  1. L’offerente dovrà attenersi alla “lex specialis” di gara, in particolare a quanto previsto all’art. 11.2 del disciplinare di gara.
  2. L’offerente dovrà attenersi alla “lex specialis” di gara, in particolare a quanto previsto all’art. 7.3 del disciplinare di gara.
  3. La documentazione necessaria per poter formulare offerta è quella predisposta e messa a disposizione dalla scrivente Stazione Appaltante; ulteriori informazioni potranno essere reperite in sede di sopralluogo.
  4. Il dato richiesto non è a disposizione della scrivente Stazione Appaltante.
  5. I costi per la sicurezza sono quelli indicati nella documentazione di gara (disciplinare, DUVRI, ecc.). Relativamente alle spese di pubblicazione, queste non possono essere indicate con precisione; al momento, può solo essere indicato un costo presunto pari a circa € 6.000,00 (il costo definitivo sarà comunicato in relazione all’effettivo costo sostenuto).
  6. Essendo il contratto stipulato in forma pubblica amministrativa, le relative spese, al momento, ammontano a € 245,00 (il costo definitivo sarà comunicato in relazione all’effettivo costo sostenuto).

 

Domanda 9

Con riferimento alla gara in oggetto, vogliate chiarire quanto segue:

  1. Al paragrafo 4.2 del Disciplinare di Gara “Numero minimo di ore con cui eseguire il servizio” viene richiesto un monte ore annuo minimo pari a 100 ore per le attività di presidio che non trova però corrispondenza al paragrafo 13 “Criterio di aggiudicazione” ed in particolare al sub-criterio A.2 “Qualità della struttura organizzativa” in cui si richiede un monte ore annuo minimo pari a 2076 ore. Dunque, al fine di effettuare una corretta valutazione tecnico/economica, si richiede di specificare il corretto monte ore annuo minimo inerente al servizio di presidio.
  2. Per i criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 si chiede di specificare se per ottenere il relativo punteggio sia sufficiente indicare l’impegno dell’offerente ad attuare quanto previsto dagli stessi o se dovranno essere illustrate nel dettaglio le soluzioni progettuali adottate;
  3. Al paragrafo 13 “Criterio di aggiudicazione” ed in particolare al sub-criterio A.1 “Certificazioni” è richiesto di dichiarare il possesso delle certificazioni; si chiede, pertanto, se le copie conformi delle suddette sono da allegare alla relazione tecnica e in quanto tali non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali.
  4. Si chiede di confermare se è corretto che non è a carico dell’operatore economico la fornitura di carta igienica e carta asciugamani; tuttavia l’aggiudicatario dovrà provvedere al loro reintegro negli appositi dispenser.
  5. Al fine di eseguire una corretta valutazione tecnica si chiede di specificare l’ubicazione degli edifici oggetto della gara, con il dettaglio delle superfici, e se vi rientrano sedi o poli decentrati.
  6. Si chiede conferma che le schede tecniche di macchine ed attrezzature dovranno essere fornite dal solo operatore economico aggiudicatario e pertanto non dovranno essere presentate a corredo dell’offerta tecnica.

 

Risposta 9

  1. Si conferma che il monte ore annuo minimo per le attività di presidio è pari a 100 ore, così come riportato nella documentazione di gara (Disciplinare di gara e Capitolato Speciale d’Appalto). La cifra di 2.076 ore riportata per mero errore materiale all’art. 13.1 “Criterio di aggiudicazione” del Disciplinare di gara ed in particolare al sub-criterio A.2 “Qualità della struttura organizzativa” deve intendersi sostituita con la coerente cifra di 100 ore.
  2. Per i criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 dovranno essere illustrate nel dettaglio le soluzioni progettuali adottate.
  3. Le copie conformi delle certificazioni non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali.
  4. Si conferma che non è a carico dell’operatore economico la fornitura di carta igienica e carta asciugamani ma che il medesimo dovrà provvedere al loro reintegro negli appositi dispenser; il tutto come chiaramente dettagliato nel Capitolato Speciale d’Appalto (cfr: art.1, par. 3. Servizio di pulizia e sanificazione).
  5. Vedi risposta n.8, punto 3.
  6. Nel presentare la propria offerta, ciascun partecipante dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute negli elaborati regolanti l’appalto in questione e, nello specifico, le tipologie di macchinari e le relative caratteristiche previste nel contratto e nel Capitolato Speciale d’Appalto. Pertanto, la verifica di tali aspetti avverrà a seguito della stipula, in sede di adempimento contrattuale.
     

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




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