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FAQ AGGIORNATE AL 27 GENNAIO 2020 PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI EDIFICI DELL'UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE N. GARA 7622875 CIG 81307413BB

UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE

 

FAQ

(Frequently Asked Questions)

 

Aggiornate al 27 gennaio 2020

 

 

Procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia degli edifici dell’Università Politecnica delle Marche

                                                                          Numero di gara: 7622875 – CIG: 81307413BB

Domanda 1

Si richiedono i seguenti chiarimenti:

  1. Si chiede se, in relazione alle prestazioni previste nell’attuale gara d’appalto ed eventuali forniture previste, vi sono termini di variazione, in aumento o diminuzione rispetto alla precedente procedura di gara e quindi all’attuale servizio.
  2. Si chiede, in relazione a quanto previsto dall’art. 4 CCNL, il numero attuale degli addetti, il monte ore settimanale e il corrispondente inquadramento ai sensi del CCNL attualmente applicato, e il nominativo dell’impresa che svolge attualmente il servizio.
  3. Si chiede se sia previsto un monte ore minimo a pena di esclusione.
  4. Si chiede se tra il personale siano presenti soggetti svantaggiati di cui alla 381/91.

Risposta 1

  1. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara.
  2. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara. L’impresa che attualmente svolge il servizio per l’Amministrazione Centrale è la Ditta COOP2001. Per i Dipartimenti sono le ditte: CSG FACILITY SOC. COOP e AMBIENT SOC. COOP.
  3. I dati richiesti relativi alla procedura di gara in questione sono chiaramente contenuti nella documentazione di gara.
  4. Si tratta di un dato che l’Amministrazione non è tenuta a conoscere.

Domanda 2

Si chiede di specificare se, relativamente ai Requisiti di Capacità economico/finanziaria e tecnico/professionale, è accettabile che a dimostrazione di tale requisito si presentino, attestazione di buon esito rilasciate da enti pubblici per una parte del fatturato e per il restante importo, fatture quietanzate.

Risposta 2

Come chiaramente riportato nel disciplinare di gara all’art. 7.2., lettera a), “ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.”

Domanda 3

In riferimento alla valutazione dell’offerta tecnica, chiediamo di specificare come avverrà l’attribuzione dei punteggi previsti per il sub-criterio A.1.5 “Possesso della certificazione EMAS”, in caso di partecipazione alla gara nella forma di RTI dove solamente la Mandataria detiene la certificazione EMAS.

Risposta 3

Il mancato possesso della certificazione EMAS da parte di tutti i soggetti componenti il Raggruppamento, comporterà, trattandosi di criterio tabellare, l’impossibilità di attribuire il relativo punteggio.

Domanda 4

Si chiede di confermare che il fatturato minimo annuo di cui al punto 7.2 lettera a del disciplinare possa essere comprovato con la produzione dei bilanci.

Risposta 4

Il fatturato minimo annuo di cui al punto 7.2., lettera a), del disciplinare, può essere comprovato con la produzione di bilanci. Si rinvia, comunque, alla risposta n.2.

Domanda 5

Siamo a formulare i due seguenti quesiti:

  1. In merito alla documentazione amministrativa da produrre, a pag. 15 del Disciplinare di gara è riportato che, a proposito del PassOE, questo debba essere generato anche dal subappaltatore. In verità, alla luce dell’art.1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, l’obbligo, in fase di offerta, dell’indicazione della terna dei subappaltatori è sospeso fino al 31 dicembre 2020. Non è quindi necessario indicare alcun nominativo del subappaltatore, dovendosi semplicemente limitare a dichiarare la propria volontà di voler, eventualmente, ricorrere al subappalto. Alla luce di quanto sopra si chiede conferma che il od i subappaltatori non siano in alcun modo tenuti a generare il PassOE, anche perché non sussiste alcun obbligo di individuarli in questa fase.
  2. Si chiede se in sede di sopralluogo sarà rilasciato relativo certificato, poiché, nell’ambito della documentazione amministrativa da caricare a portale, così come descritta all’interno del paragrafo BUSTA “ DOCUMENTAZIONE”, non se ne fa menzione.

Risposta 5

  1. Anche in relazione agli obblighi di verifica dei requisiti sanciti dalla vigente normativa, si conferma quanto disposto dalla “lex specialis” di gara in ordine alla generazione del PASSoe da parte del subappaltatore.
  2. Come chiaramente riportato all’art.4.3 del disciplinare di gara, in sede di sopralluogo “sarà rilasciata l’attestazione di avvenuto sopralluogo”. Detta attestazione, al fine del suo rilascio e della sua sottoscrizione, sarà predisposta a cura della scrivente Stazione Appaltante. Nel medesimo art.4.3, inoltre, si precisa chiaramente che “non sarà necessario, tuttavia, dare alcuna dimostrazione di tale effettuazione, poiché l’amministrazione utilizzerà, quale prova del sopralluogo effettuato, la copia dell’attestato rilasciato.”

Domanda 6

Siamo a formulare il seguente quesito:

In merito alla valutazione dell’Offerta Tecnica e sul presupposto che lo scrivente è un Consorzio di Cooperative di cui alla lettera b), comma 2, art. 45 del D. Lgs 50/2016, si chiede conferma che il possesso delle certificazioni richieste debba essere computato in capo al Consorzio stesso.

Risposta 6

Il possesso delle certificazioni richieste dovrà essere comprovato non solo dal Consorzio, ma anche dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.

Domanda 7

Siamo a richiedere dove poter trovare il capitolato speciale d’appalto.

Risposta 7

Come chiaramente riportato all’art. 2.1 del disciplinare di gara, l’allegato “A” è composto dallo schema di contratto completo di allegati, fra cui il Capitolato Speciale d’Appalto, rinvenibile (in un unico file) tra i documenti presenti sulla piattaforma telematica di e-procurement dell’Università.

Domanda 8

Siamo a richiedere:

  1. Se sia previsto un particolare font ed una dimensione obbligatoria per redigere il progetto tecnico.
  2. In merito all’iscrizione alla fascia di classificazione “G”, in caso di ATI questa può essere posseduta anche da una sola impresa?
  3. Di poter avere le planimetrie dei locali oggetto di gara.
  4. Di poter conoscere il numero degli utilizzatori dei servizi igienici.
  5. Di conoscere i costi generali, compresi i costi per la sicurezza ed eventuali spese di pubblicazione a carico dell’aggiudicataria nonché ogni altro elemento ritenuto utile al fine di formulare l’offerta.
  6. L’ammontare delle spese contrattuali che si dovranno sostenere in caso di aggiudicazione (marche da bollo ecc….).

Risposta 8

  1. L’offerente dovrà attenersi alla “lex specialis” di gara, in particolare a quanto previsto all’art. 11.2 del disciplinare di gara.
  2. L’offerente dovrà attenersi alla “lex specialis” di gara, in particolare a quanto previsto all’art. 7.3 del disciplinare di gara.
  3. La documentazione necessaria per poter formulare offerta è quella predisposta e messa a disposizione dalla scrivente Stazione Appaltante; ulteriori informazioni potranno essere reperite in sede di sopralluogo.
  4. Il dato richiesto non è a disposizione della scrivente Stazione Appaltante.
  5. I costi per la sicurezza sono quelli indicati nella documentazione di gara (disciplinare, DUVRI, ecc.). Relativamente alle spese di pubblicazione, queste non possono essere indicate con precisione; al momento, può solo essere indicato un costo presunto pari a circa € 6.000,00 (il costo definitivo sarà comunicato in relazione all’effettivo costo sostenuto).
  6. Essendo il contratto stipulato in forma pubblica amministrativa, le relative spese, al momento, ammontano a € 245,00 (il costo definitivo sarà comunicato in relazione all’effettivo costo sostenuto).

Domanda 9

Con riferimento alla gara in oggetto, vogliate chiarire quanto segue:

  1. Al paragrafo 4.2 del Disciplinare di Gara “Numero minimo di ore con cui eseguire il servizio” viene richiesto un monte ore annuo minimo pari a 100 ore per le attività di presidio che non trova però corrispondenza al paragrafo 13 “Criterio di aggiudicazione” ed in particolare al sub-criterio A.2 “Qualità della struttura organizzativa” in cui si richiede un monte ore annuo minimo pari a 2076 ore. Dunque, al fine di effettuare una corretta valutazione tecnico/economica, si richiede di specificare il corretto monte ore annuo minimo inerente al servizio di presidio.
  2. Per i criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 si chiede di specificare se per ottenere il relativo punteggio sia sufficiente indicare l’impegno dell’offerente ad attuare quanto previsto dagli stessi o se dovranno essere illustrate nel dettaglio le soluzioni progettuali adottate;
  3. Al paragrafo 13 “Criterio di aggiudicazione” ed in particolare al sub-criterio A.1 “Certificazioni” è richiesto di dichiarare il possesso delle certificazioni; si chiede, pertanto, se le copie conformi delle suddette sono da allegare alla relazione tecnica e in quanto tali non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali.
  4. Si chiede di confermare se è corretto che non è a carico dell’operatore economico la fornitura di carta igienica e carta asciugamani; tuttavia l’aggiudicatario dovrà provvedere al loro reintegro negli appositi dispenser.
  5. Al fine di eseguire una corretta valutazione tecnica si chiede di specificare l’ubicazione degli edifici oggetto della gara, con il dettaglio delle superfici, e se vi rientrano sedi o poli decentrati.
  6. Si chiede conferma che le schede tecniche di macchine ed attrezzature dovranno essere fornite dal solo operatore economico aggiudicatario e pertanto non dovranno essere presentate a corredo dell’offerta tecnica.

Risposta 9

  1. Si conferma che il monte ore annuo minimo per le attività di presidio è pari a 100 ore, così come riportato nella documentazione di gara (Disciplinare di gara e Capitolato Speciale d’Appalto). La cifra di 2.076 ore riportata per mero errore materiale all’art. 13.1 “Criterio di aggiudicazione” del Disciplinare di gara ed in particolare al sub-criterio A.2 “Qualità della struttura organizzativa” deve intendersi sostituita con la coerente cifra di 100 ore.
  2. Per i criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 dovranno essere illustrate nel dettaglio le soluzioni progettuali adottate.
  3. Le copie conformi delle certificazioni non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali.
  4. Si conferma che non è a carico dell’operatore economico la fornitura di carta igienica e carta asciugamani ma che il medesimo dovrà provvedere al loro reintegro negli appositi dispenser; il tutto come chiaramente dettagliato nel Capitolato Speciale d’Appalto (cfr: art.1, par. 3. Servizio di pulizia e sanificazione).
  5. Vedi risposta n.8, punto 3.
  6. Nel presentare la propria offerta, ciascun partecipante dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute negli elaborati regolanti l’appalto in questione e, nello specifico, le tipologie di macchinari e le relative caratteristiche previste nel contratto e nel Capitolato Speciale d’Appalto. Pertanto, la verifica di tali aspetti avverrà a seguito della stipula, in sede di adempimento contrattuale.

Domanda 10

Si presentano i seguenti quesiti:

  1. All’art. 1 comma 3.7 del Capitolato Speciale è indicato che “il materiale di consumo fornito dovrà essere conforme ai requisiti minimi riportati in questo capitolato”. Non trovando altre indicazioni in merito si chiede conferma che i requisiti minimi a cui fare riferimento siano quelli previsti dal paragrafo 5.3.4 del CAM “Servizio di pulizia” adottato con il DM 24 maggio 2012.
  2. All’art. 11.2 del Disciplinare di gara è riportata la seguente indicazione: “la relazione di cui alla lettera a) è redatta in formato pdf dovrà essere contenuta in non più di 30 facciate (15 pagine) in formato A4 ciascuna di massimo 40 (quaranta) righe”. Si chiede conferma che le facciate dattiloscritte da utilizzare per la redazione di detta relazione dovranno essere massimo 30 (fronte-retro) e che la numerazione progressiva da utilizzare possa pertanto riferirsi a tali facciate (es. facciata 1, facciata 2.. facciata 30).
  3. Si chiede conferma che eventuali copertine ed indici siano escluse dal numero di pagine in cui deve essere ricompresa la relazione tecnica

Risposta 10

  1. Le specifiche tecniche relative ai materiali sono contenute nell’art.2 del Capitolato Speciale d’Appalto.
  2. Si conferma quanto chiaramente esplicitato all’art.11.2 del disciplinare di gara.
  3. Si conferma che le copertine e gli indici sono escluse dal numero di pagine in cui deve essere ricompresa la relazione tecnica

Domanda 11

In riferimento alla procedura in oggetto indicata, data la complessità della gara, e alla luce dei chiarimenti pubblicati, al fine di consentire agli operatori economici interessati a partecipare di prendere conoscenza di tutte le informazioni supplementari necessarie alla preparazione delle offerte, con la presente siamo a richiedere la disponibilità di Codesta Spettabile Stazione Appaltante a valutare una congrua proroga dei termini di gara, al fine di poter predisporre al meglio la nostra proposta tecnica ed economica per la gara in oggetto.

Risposta 11

Allo stato non sono previsti termini di proroga.

Domanda 12

Si chiede di conoscere, per ogni edificio universitario - amministrazione e dipartimento (cfr. elenco A) e B) punto 1 art. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto), i rispettivi mq dei servizi igienici soggetti al 3° passaggio giornaliero di pulizia (cfr. punto 1 art. 2 del Capitolato Speciale di Appalto) al fine di definire gli operatori necessari.

Risposta 12

Si riportano i mq dei servizi igienici soggetti al 3° passaggio di pulizia, così distinti:

  • Agraria                    31,35
  • Scienze                  316,24
  • Ingegneria             587,00
  • Blocco Aule Sud   292,26
  • Medicina               339,10
  • Economia              389,55
  • Rettorato              107,12

Totale                  2062,62

Domanda 13

Con riferimento alle riduzioni dell'importo delle garanzie provvisorie ex art. 93 del codice si chiede di confermare che l'importo possa essere ridotto di un ulteriore 20 per cento, cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi primo e secondo dell'art. 93 comma 7 D.lgs. 50/2016, con la presentazione del "marchio di qualità ecologica dell'Unione europea" (Certificato Ecolabel UE)  –  ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009 – per i servizi oggetto del contratto, in possesso della sola mandataria del costituendo RTI.

Risposta 13

L’argomento oggetto della richiesta è trattato all’art.10 del disciplinare di gara, in particolare ai seguenti punti:

In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:

  • in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
  • in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.

Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.

Domanda 14

Siamo a chiedere conferma che il materiale economale (es. carta igienica, sapone liquido, salviette asciugamano, ecc) verrà fornito dalla Stazione Appaltante in quanto nella documentazione di gara non abbiamo rilevato indicazioni specifiche relativamente a tale argomento.

Risposta 14

In riferimento al quesito, si veda la Risposta-FAQ n. 9 punto 4.

Domanda 15

In riferimento al monte ore minimo richiesto di cui all’art. 4.2 del Disciplinare di gara si chiede di indicare se questo sia comprensivo delle ore di coordinamento e controllo.

Risposta 15

All’art.4.2 del disciplinare di gara non vengono menzionate “ore di coordinamento e controllo”. Le attività oggetto del servizio sono chiaramente indicate nella documentazione di gara.

Domanda 16

Inviamo di seguito i seguenti quesiti:

  1. Il servizio di pulizie è da calcolare su 52 settimane?
  2. Sono previste delle settimane di chiusura?
  3. Nei locali messi a disposizione come magazzino per il concorrente, è possibile installare lavatrici? Se si è possibile specificare in quali strutture?
  4. Nel monte ore minimo previsto, sono comprese anche le ore dei 110 interventi per manifestazioni ed eventi? Se si, in quale percentuale.

Risposta 16

  1. La durata del servizio e riferibile all’anno solare.
  2. La durata del servizio e le sue modalità sono indicate nel contratto, nel capitolato speciale d’appalto e nei relativi allegati.
  3. Allo stato attuale non risultano spazi predisposti per l’installazione di lavatrici.
  4. I 110 interventi per manifestazioni ed eventi sono compresi nel monte ore minimo previsto. Essendo attività a chiamata non è possibile indicarne la percentuale.

Domanda 17

In merito al paragrafo 9 “Subappalto” del disciplinare di gara, e al Vostro chiarimento n. 5 pubblicato, si chiede conferma che, alla luce di quanto disposto dalla L. 55/2019, la terna dei subappaltatori non debba più essere indicata in fase di gara. Di conseguenza, non è possibile presentare nella busta amministrativa alcuna dichiarazione dei subappaltatori (DGUE o dichiarazione art.80), né produrre la componente PASSOE del subappaltatore, non essendo necessario in questa fase definire la scelta di un possibile subappaltatore.

Risposta 17

In riferimento al quesito, si veda la Risposta-FAQ n. 5 Punto 1.

Domanda 18

Si pongono i seguenti chiarimenti:

  1. in relazione al punto sub criterio A.1 Certificazioni, si chiede conferma che, visto il disciplinare al punto 7.4, anche in questo caso, in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, coma 2, le. c), dette certificazioni possano essere possedute direttamente dal Consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici;
  2. in relazione al punto sub.criterio A.1 Certificazioni, nell'offerta tecnica vada dichiarato il possesso e tra gli allegati vada inserito a comprova copia conforme della certificazione e che questi non siano da considerare nel computo delle 30 pagine della relazione stessa;
  3. in relazione al punto sub criterio C.1 Soluzioni Tecniche e al sub criterio C.2.2., sottoposti entrambi a valutazione tabellare, nell'offerta tecnica vada dichiarato nel caso l'utilizzo esclusivo di quanto richiesto e tra gli allegati vadano inseriti a comprova le schede tecniche dei sistemi proposti e\o dei prodotti utilizzati e che questi non siano da considerare nel computo delle 30 pagine della relazione stessa;
  4. in relazione al punto sub criterio C.2.3.  certificazione Ecolabel dei prodotti di pulizia, nella relazione tecnica vada inserito l'elenco dei prodotti detergenti che posseggono tale requisito e non tutti quelli presenti nell'elenco dei prodotti allegato alla relazione tecnica, sempre con riferimento alle sole superfici dure.  Si chiede su questo punto in particolare che si specifichi in che modo sarà valutato tale punto sottoposto a valutazione tabellare, che sembra essere di tipo ON-OFF, ad esempio se l'offerente inserisce un solo prodotto di pulizia con certificato Ecolabel ottiene un punto cosi come l'offerente che ne inserisce più di uno. Ed ancora come viene valutato l'offerente che elenca prodotti sia con certificazione Ecolabel che prodotti senza, nel caso in cui vadano elencati i prodotti anche senza certificazione Ecolabel. Ed infine se vadano presentati tra gli allegati della relazione a comprova le schede tecniche dei prodotti in questo elenco e che queste non siano computate tra le 30 pagine della stessa;
  5. si chiede se ci sono limiti di MB per il caricamento del singolo file pdf o busta.

Risposta 18

  1. In riferimento al quesito, si veda la Risposta-FAQ n. 6.
  2. Il possesso va dichiarato; le copie conformi delle certificazioni non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali (si veda la Risposta-FAQ n. 9 Punto 3.
  3. In riferimento al quesito, si veda la Risposta-FAQ n. 9 Punto 2; le copie conformi delle certificazioni non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali (si veda la Risposta-FAQ n. 9 Punto 3.
  4. In riferimento al quesito, si veda la Risposta-FAQ n. 9 Punto 2. In ogni caso le valutazioni dell’offerta tecnica, ivi compresa quelle relative alle certificazioni Ecolabel sono di competenza di una commissione giudicatrice, che procederà alla valutazione stessa nel rispetto di quanto indicato nel disciplinare di gara. Si evidenzia, inoltre, che non è necessario allegare le schede tecniche dei prodotti limitandosi all’elenco dei prodotti con indicazione dei dati salienti (nome, destinazione d’uso, produttore, certificazioni).

Le copie conformi delle certificazioni non rientrano nel computo delle 30 pagine progettuali (si veda la Risposta-FAQ n. 9 Punto 3).

  1. Il gestore della piattaforma di e-procurement ha comunicato che non esistono limiti alle dimensioni dei files inviati dagli oo.ee. in sede di partecipazione.

Domanda 19

In relazione al punto “7.2. Requisiti di capacità economico/finanziaria e tecnico/professionale del disciplinare di Gara a pag. 7 Gli operatori economici interessati alla procedura di selezione in questione devono, pena l’esclusione, essere in possesso dei seguenti requisiti: a) Fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli esercizi finanziari relativi agli anni 2016, 2017 e 2018 non inferiore ad € 3.500.000,00 Iva esclusa; (da dichiarare nella Parte IV del DGUE – B 2°)“ si chiede se per il “favor partecipationis e par condicio” è possibile considerare il periodo 2017-2018-2019 per poter partecipare alla procedura in oggetto.

Risposta 19

Si potrà considerare il periodo 2017-2018-2019.

Domanda 20

Si chiede conferma che le sedi oggetto del servizio come indicate, unitamente alle relative superfici, nella tabella di art. 1 pag. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto siano ubicate in Ancona.

Risposta 20

Le sedi oggetto del servizio sono ubicate nel Comune di Ancona.

Domanda 21

Si richiede il seguente chiarimento: è richiesto il possesso di un servizio di punta quale requisito capacità economico finanziaria oltre al fatturato specifico minimo annuo nel settore delle pulizie?

Risposta 21

I requisiti di cui all’art.7.2 devono essere tutti soddisfatti dai soggetti partecipanti. Al’art.7.3 vengono indicate le modalità con i soggetti aggregati li possono soddisfare.

Domanda 22

In relazione alla faq. n. 18, in cui si rimanda alla faq. n.6, si vuole precisare che la faq. n. 18 era riferita ad un Consorzio di cui alla lettera c), comma 2 dell’art. 45, mentre la risposta alla faq n. 6 è riferita ad un Consorzio di cui alla lettera b), comma 2 dell’art. 45.  A tal proposito si menziona il disciplinare della gara in questione, che a pag. 8 indica che i requisiti debbano essere posseduti “in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lettera c) del Codice, direttamente dal Consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici...”. A rigor di logica, ci preme chiedere conferma che lo stesso principio si applichi anche in riferimento al possesso delle certificazioni valutate nell’offerta tecnica.

Risposta 22

Le risposte alle FAQ n. 6 e n. 18 si riferiscono a tutti i tipi di consorzio indicati bell’art.45, comma 2, lett.b) e c).

Domanda 23

In merito ai criteri C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 ed alla risposta data alla FAQ n. 9, richiediamo quale sia il metodo di giudizio per ogni singolo punto sopracitato, trattandosi di criteri tabellari e non discrezionali/quantitativi. Generalmente tali criteri sono considerati “on/off”, ossia, l’operatore economico deve confermare o meno la richiesta per singolo punto sottoforma di dichiarazione; confermando la richiesta otterrebbe il punteggio max, in questo caso pari ad 1, viceversa, pari a 0. In che modo verrà quindi valutata la proposta progettuale richiesta alla FAQ 9?

Risposta 23

Si veda la risposta n.18, punto 4.

Domanda 24

In relazione al punto “7.2. Requisiti di capacità economico/finanziaria e tecnico/professionale del Disciplinare di Gara a pag. 7. Gli operatori economici interessati alla procedura di selezione in questione devono, pena l’esclusione, essere in possesso dei seguenti requisiti: a) Fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli esercizi finanziari relativi agli anni 2016, 2017 e 2018 non inferiore ad € 3.500.000,00 Iva esclusa; (da dichiarare nella Parte IV del DGUE – B 2)“ Con la presente si chiede se è possibile considerare il periodo 2017-2018-2019, oltre al periodo 2016, per poter partecipare alla procedura in oggetto ed inoltre un'eventuale proroga dei termini di scadenza, a tutela dell’interesse pubblico ed in omaggio al principio della massima partecipazione alla procedura concorsuale (ossia per il “favor partecipationis e par condicio”).

Risposta 24

Si veda la risposta n. 19

Si veda la risposta n. 11

Domanda 25

Premesso che:

Codesta Stazione Appaltante (SA) in sede di chiarimenti (Cfr. Risposta 9.2.) ha precisato che “Per i criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 dovranno essere illustrate nel dettaglio le soluzioni progettuali adottate.”

Considerato che:

Il Disciplinare di Gara al Par.fo 11.2. BUSTA “OFFERTA TECNICA” (Cfr. pag. 15 di 24) recita: “OFFERTA TECNICA resa in formato PDF/A, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’offerente, costituita:

a) da una relazione tecnica dei servizi offerti in formato .pdf denominata “Relazione Tecnica” che dovrà contenere gli elementi oggetto di valutazione dell’offerta. (..)

La relazione di cui alla lett. a) è redatta in formato pdf dovrà essere contenuta in non più di 30 facciate (15 pagine) in formato A4 ciascuna di massimo 40 (quaranta) righe. Si precisa che nel caso in cui il numero di pagine della Relazione Tecnica sia superiore a quello stabilito, le pagine eccedenti non verranno prese in considerazione dalla Commissione giudicatrice ai fini della valutazione dell’offerta”.

La scrivente chiede conferma che le illustrazioni dettagliate delle soluzioni progettuali adottate relative ai singoli criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 che le imprese concorrenti devono produrre in ottemperanza al chiarimento di cui in premessa, possono essere allegate alla Relazione tecnica e, di conseguenza, non sono da computarsi contenute nelle 30 facciate (15 pagine).

Risposta 25

Le illustrazioni dettagliate delle soluzioni progettuali adottate relative ai singoli criteri tabellari C1.1, C1.2, C2.2 e C2.3 non rientrano nel computo delle 30 facciate progettuali, solo nel caso in cui non apportino ulteriori elementi di valutazione rispetto a quelli indicati nella relazione tecnica cui si riferiscono.




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