Torna alla procedura

FAQ AGGIORNATE AL 13 FEBBRAIO 2020 PROCEDURA APERTURA SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA, PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DI COORD. SIC. IN ESEC. LAVORI DI REALIZZAZIONE NUOVE SEDI DEL RETTORATO UNIVPM E PROV. AN CIG: 81397752D3

                                                                                                                                                    UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE
                                                                                                                                                                                   FAQ
                                                                                                                                                               (Frequently Asked Questions)
                                                                                                                                                               Aggiornate al 13 febbraio 2020
Procedura aperta per l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria di progettazione definitiva, progettazione esecutiva e di coordinatore per la sicurezza in esecuzione inerenti ai lavori di realizzazione delle nuove sedi del Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche e della Provincia di Ancona
Numero di gara: 7630422 – CIG: 81397752D3– CUP: I31E18000090005
Domanda 1
Ai fini della richiesta per effettuare il sopralluogo, si pone il seguente quesito: nel disciplinare di gara a pag.10 si legge che “il sopralluogo dovrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un soggetto diverso munito di delega, purché dipendente dell’operatore economico concorrente”. Si chiede se in luogo del dipendente il sopralluogo potrà essere effettuato da un Collaboratore a partita Iva che fattura più del 50% alla società.
Risposta 1
Il sopralluogo potrà essere effettuato dal Collaboratore munito di idonea delega.
Domanda 2
In caso di costituendo raggruppamento che partecipa alla procedura, si chiede se l’archivio .zip della documentazione amministrativa contenente tutti i files firmati digitalmente dai rispettivi mandataria/mandanti (vedi Step 2 del portale relativo alla busta A – Documentazione Amministrativa) e l’archivio .zip dell’offerta tecnica contenente tutti i files firmati digitalmente dai rispettivi mandataria/mandanti (vedi Step 2 del portale relativo alla busta B – Offerta Tecnica) devono essere successivamente firmati anche da tutti i mandanti o basta la firma digitale della capogruppo mandataria (vedi Step 3 del portale relativo alla busta A – Documentazione Amministrativa busta B – Offerta Tecnica). Inoltre, si chiede la dimensione massima di ogni singolo archivio .zip che il portale permette di caricare sia per la busta A – Documentazione Amministrativa che per la busta B - Offerta Tecnica.
Risposta 2
Nel caso in cui gli archivi .zip contengano tutti i files firmati digitalmente dai rispettivi mandataria/mandanti, i predetti archivi .zip, al fine della predisposizione delle buste, potranno essere sottoscritti unicamente dalla capogruppo mandataria. Il gestore della piattaforma di e-procurement ha comunicato che non esistono limiti alle dimensioni dei files inviati dagli oo.ee. in sede di partecipazione.
Domanda 3
Ai fini della partecipazione alla procedura in oggetto si formula il quesito seguente. A pag. 17 del Disciplinare di Gara, Paragrafo “Criterio 3 – Soluzioni Progettuali -” è richiesto che il professionista incaricato di presidiare il miglioramento dei C.A.M. risulti: “abilitato al rilascio di una Certificazione energetico-ambientale degli edifici secondo i più diffusi rating systems (LEED, WELL, BREEAM, etc). Tale professionista deve avere competenze generali sulla sostenibilità degli edifici e, quindi, non solo in ambito di efficienza energetica. In via esemplificativa, dovrà essere: LEED AP, WELL AP, BREEAM AP, etc. Si chiede: considerato che il professionista abilitato nei più diffusi rating systems non ha funzioni di certificatore, cosa si intende per professionista “abilitato al rilascio di una Certificazione energetico-ambientale degli edifici secondo i più diffusi rating systems”? un professionista Consulente Energetico CasaClima soddisfa pienamente la richiesta del Bando?in caso di risposta negativa al punto 2, la richiesta del Bando può essere soddisfatta da più professionisti, dei quali p.e uno è abilitato alla certificazione energetica secondo la ISO/IEC 17024 (EGE) e l’altro è Consulente Energetico abilitato presso l’Ente CasaClima?
Risposta 3
Il concorrente dovrà indicare quale certificazione ambientale intende perseguire ed indicare un Tecnico Accreditato da tale sistema per guidare la progettazione verso questo risultato. In particolare, nel caso di CasaClima, i "Consulenti Energetici CasaClima” rispondono al requisito del bando se il Concorrente intende proporre una certificazione CasaClima.
Domanda 4
Al fine di verificare compiutamente il rispetto degli importi delle opere. relativamente alle eventuali proposte migliorative, è possibile avere la versione di Elenco Prezzi e Computo Metrico nei quali il testo delle voci sia riportato per esteso?
Risposta 4
In esito a quanto su esposto si comunica che la tariffa impiegata per la “STIMA” è quella della Regione Marche anno 2018 dalla quale è possibile derivarne la descrizione stessa. Per i prezzi non inclusi in tariffa la descrizione non è contratta. Inoltre, si comunica che la documentazione disponibile è limitata a quella pubblicata.
Domanda 5
Si formulano i seguenti quesiti: nel documento a base di Gara “Computo.. Ex Palazzo di Vetro” non si riesce a trovare alcuni pacchetti murari presenti nella Tavola 70a (tipologie P…_5, P…_6, P…_7, P…_8, P…_9). Si chiede di chiarire quali pacchetti murari sono da considerarsi corretti: quelli del Computo (in cartongesso tipo Knauff) oppure quelli delle Tavole (in blocco termico alleggerito); ai fini del miglioramento dei C.A.M. di progetto a base di Gara, laddove non sono indicate informazioni circa le prestazioni raggiunte, si chiede se è corretto considerare tutte le scelte del Progetto a base di gara come soddisfacenti i livelli C.A.M. minimi?
Risposta 5
ll progetto allegato alla documentazione di gara, in quanto “studio di fattibilità”, è da considerare documentazione indicativa ai fini della successiva fase di progettazione definitiva ed esecutiva.
Pertanto, sia per ciò che concerne i pacchetti murari sia per i CAM è lasciata la massima flessibilità ai concorrenti proporre soluzioni, purché aderenti ai criteri e sub-criteri dell’offerta tecnica di cui al disciplinare di gara.
Domanda 6
In riferimento alla porzione di edificio che verrà utilizzato solo dall’ente Provincia di Ancona, separato, graficamente in planimetria da una linea rossa, dal resto dell’ex edificio di vetro (Rettorato), avremmo necessità di sapere se:
1.È di proprietà dell’università di Ancona (stazione appaltante);
2.È separata fisicamente dal resto dell’edificio oltre che in pianta anche in tutto il suo sviluppo verticale, ed è energeticamente autonoma (impianti MEP sono separati dagli uffici del rettorato).
Risposta 6
1. La porzione di edificio è di proprietà dell’Università Politecnica delle Marche Ancona;
2. La porzione di edificio è separata fisicamente dal resto dell’edificio oltre che in pianta anche in tutto il suo sviluppo verticale ed è energeticamente autonoma.
Domanda 7
Con riferimento al paragrafo 11 del disciplinare di gara “Sopralluogo”, si chiede di confermare che, qualora successivamente all’avvenuto sopralluogo da parte di un RTI costituendo, si aggiunga una società al suddetto raggruppamento, sia sufficiente informare tale società dei risultati del sopralluogo e della presa visione dei luoghi e quest’ultima possa inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa una dichiarazione di intervenuta piena conoscenza delle informazioni relative al sopralluogo e alla visione dei luoghi.
Risposta 7
L’art.11 del Disciplinare di gara recita: “In caso di Associazione di imprese è sufficiente che il sopralluogo venga effettuato da una delle imprese facenti parte del raggruppamento, in nome e per conto di tutte le imprese associate”. Coerentemente, si conferma che, qualora successivamente all’avvenuto sopralluogo da parte di un RTI costituendo si aggiunga una società al suddetto raggruppamento, è sufficiente informare tale società dei risultati del sopralluogo e della presa visione dei luoghi; nulla vieta che quest’ultima possa inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa una dichiarazione di intervenuta piena conoscenza delle informazioni relative al sopralluogo ed alla visione dei luoghi.
Domanda 8
In riferimento all’offerta tecnica di cui al punto 12.2 pag.14 si chiede di confermare, per quanto concerne gli allegati in formato A3 e A2 se sia a discrezione dell’offerente destinarle in maniera indifferente al criterio n° 1, 2 o 3.
Risposta 8
Si conferma che gli allegati in formato A3 e A2 possono essere destinati a discrezione dell’offerente in maniera indifferente al criterio n° 1, 2 o 3.
Domanda 9
Con riferimento al punto 7.2 del disciplinare di gara riguardante i requisiti di capacità economico/finanziaria e tecnico/organizzativa, relativamente al punto c), si chiede di avere conferma che i servizi di ingegneria e di architettura richiesti, devono essere stati espletati negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, indipendentemente dalla data di acquisizione dell’incarico professionale stesso.
Risposta 9
I servizi di ingegneria e di architettura richiesti, devono essere stati espletati negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, indipendentemente dalla data di acquisizione dell’incarico professionale stesso.
Domanda 10
Si chiede di fornire le tavole da 68 a 79 in formato .dwg o in .pdf ad alta risoluzione
Risposta 10
Questa Stazione Appaltante ha già fornito tutta la documentazione disponibile ed utile alla predisposizione delle offerte.
Domanda 11
Si chiede di specificare se i curricula dei professionisti, che ricopriranno i ruoli indicati all’art. 12.2 pag. 15 del Disciplinare, siano compresi o meno nelle 40 facciate in formato A4 dell’Offerta Tecnica.
Risposta 11
I curricula non sono ricompresi nelle 40 facciate in formato A4 dell’Offerta Tecnica.
Domanda 12
Tra la documentazione amministrativa da inviare, non è citata la domanda di partecipazione. Si chiede di specificare se sia necessario inviarla o meno, e se in caso affermativo è disponibile un modello da voi predisposto oppure se ogni operatore economico dovrà predisporla autonomamente.
Risposta 12
Una domanda di partecipazione, come anche notato dal richiedente, non è ricompresa nella documentazione di gara. La documentazione da inviare è chiaramente indicata nel disciplinare di gara.
Domanda 13
In riferimento a quanto riportato a pag 14 paragrafo 12.2 del disciplinare a, che dispone per l’offerta tecnica un numero complessivo di 40 pagine formato a4, cinque tavole grafiche formato A3 e 5 tavole grafiche formato A2 e alla vostra risposta al quesito 8, con la quale avete rappresentato che le tavole grafiche di cui al formato A3 e A2 possono essere a discrezione dell’offerente ripartite indifferentemente per i criteri 1,2,3, si chiede di specificare il numero di servizi che il concorrente può esibire al fine relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico.
Risposta 13
La ripartizione del numero di pagine della relazione rispetto ai criteri è a discrezione dei partecipanti. Non sussistono limiti quantitativi in ordine al numero di servizi che il concorrente può esibire relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico.
Domanda 14
1 In caso di partecipazione in RTP non ancora costituito
- In riferimento ai requisiti di cui all’art. 7.2 lettera b) del disciplinare di gara, si chiede conferma se il requisito deve essere posseduto da un solo operatore economico mandatario o mandante indifferentemente;
- In riferimento ai requisiti di cui all’art. 7.2 lettera c) del disciplinare di gara, si chiede se:
- per le categorie EDILIZIA E.20, e STRUTTURE S.04 , ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare, non necessariamente di identica destinazione funzionale, sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare così come indicato dalle Linee Guida ANAC Esempio: si può utilizzare un servizio categoria E.22 per comprovare la categoria E.20? O utilizzare un servizio categoria E.08 o E.10 per comprovare la categoria E.20?
- per la categoria IMPIANTI IA.03, ai fini della qualificazione, sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti anche le attività svolte nell’ambito della categoria IMPIANTI ID IA.04 in quando di identica destinazione funzionale ma di complessità superiore?
2 Quale importo deve prevedere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva ai sensi dell’art. 93 del Codice? Il 2% dell’importo a base di gara cioè il 2% di € 1.336.307,53 o inferiore?
3 Si deve prevedere la presenza di un geologo considerando che nell’allegato 4 determina dei corrispettivi è indicata, per la categoria strutture, anche la prestazione QbII.013 Relazione geologica?
Risposta 14
1 Si conferma quanto precisato all’art.7.2. del disciplinare di gara, nella sezione Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
• il requisito di cui al punto 7.2 b) non è frazionabile, pertanto, dovrà essere posseduto interamente da uno (qualsiasi) dei soggetti raggruppati/consorziati/aggregati;
• i requisiti di cui al punto 7.2 c) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso.
In ordine ai requisiti di capacità economico/finanziaria e tecnico/organizzativa, debbono essere rispettate le categorie contenute nella tabella di cui al citato all’art.7.2. (lettera c) del disciplinare di gara.
2 L’impegno a rilasciare la garanzia definitiva è generico (come ampiamente noto anche alle imprese che svolgono attività di garanzia) e può essere quantificato solo in sede di aggiudicazione, in quanto dipendente dalla percentuale di ribasso offerta.
3 Si, occorre la presenza di un geologo.
Domanda 15
Si chiede di precisare, nel rispetto della normativa vigente e precisamente delle linee guida n. 1 in attuazione del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 del 15 maggio 2019 (Capo VI punto 1.1.a), il numero di servizi che ciascun concorrente può presentare. Quanto richiesto è al fine che la Stazione Appaltante stabilisca la lex specialis di gara e quindi il numero di servizi che i concorrenti possono esibire, tenendo presente che il limite imposto dalla suddetta norma è di numero massimo di tre servizi.
Risposta 15
Con riferimento alla FAQ n.15, e a maggior specificazione della FAQ n.13, si comunica che, in ottemperanza a quanto disposto dal disciplinare di gara all’art.12.2 (pag. 15, Criterio 1 – “professionalità e adeguatezza”) “il Concorrente è tenuto a precisare per ogni Professionista indicato nell’organigramma ……. le tre commesse che si ritengono più affini all’appalto in oggetto in cui specificare il ruolo tenuto dal professionista……..”.
In esito, invece, ai servizi che il “concorrente” può esibire in ordine alla gestione complessiva dell’Offerta Tecnica, come specificato nella risposta alla FAQ n.13, non sussistono limiti quantitativi in ordine al numero di servizi che il concorrente può esibire relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico.




Università Politecnica delle Marche

Piazza Roma, 22 Ancona (AN)
Tel. 071.220.1
Email: info@univpm.it - PEC: protocollo@pec.univpm.it
HELP DESK
assistenza@tuttogare.it - (+39) 02 400 31 280
Attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 18:00